20 Maggio 2025
Coldiretti Piemonte: presentano “I Papi e i contadini” la fede nelle campagne e le radici della Coldiretti

Al Salone internazionale del Libro con il presidente di Coldiretti Piemonte, Cristina Brizzolari, il delegato Giovani Impresa, Enrico Parisi, e l’autore Nunzio Primavera

La religione vissuta nel senso più alto della dottrina cattolica, nel rispetto della persona e nella tutela dei più deboli, è il filo rosso che lega la storia dell’Italia cattolica con quella dei contadini. Sulla fede nelle campagne e i rapporti tra i Papi e i contadini è incentrato il quarto libro di Nunzio Primavera che analizza la storia della Coldiretti attraverso questa angolazione. L’autore ha dialogato con la presidente di Coldiretti Piemonte, Cristina Brizzolari, e con il delegato di Giovani Impresa nazionale, Enrico Parisi. A portare il suo saluto, in apertura, don Nicola Macculi, consigliere ecclesiastico di Coldiretti.

Il nuovo saggio di Nunzio Primavera, edito da Laurana, sulla storia della Coldiretti propone documenti, discorsi e messaggi indirizzati in 80 anni dai Papi alla Coldiretti e offre una preziosa documentazione sulla vivacità e sull’attualità del Magistero della Chiesa per il mondo rurale. L’autore ripercorre in questa chiave la vita della Coldiretti fondata da Paolo Bonomi il 30 ottobre del 1944 con il sostegno di Papa Pio XII e di Monsignor Giovanni Battista Montini che salirà poi al soglio pontificio con il nome di Paolo VI. La dottrina sociale della Chiesa è stata ed è nel Dna della Coldiretti, oggi non solo rappresentanza di agricoltori, ma forza sociale del Paese che ha al centro la famiglia rurale. In questa ottica sono state combattute e vinte le grandi battaglie che hanno cambiato l’Italia, dalla sanità alle pensioni, ma soprattutto la riforma agraria che ha dato piena dignità ai vecchi mezzadri trasformandoli in piccoli imprenditori e gettando così le basi della nuova agricoltura che ha trovato poi la piena realizzazione con le legge di Orientamento del 2001.

Il delegato Giovani Impresa, Enrico Parisi, ha messo l’accento su come i giovani siano al centro anche della Chiesa, tanto che vengono citati nel messaggio di apprezzamento rivolto da Papa Francesco, scritto il 7 febbraio 2025, al libro di Nunzio Primavera dove si legge: Tale meritevole lavoro di ricerca e riflessione contribuirà a fare maggiormente conoscere, soprattutto ai giovani, il rapporto della Coldiretti con i papi e con la Dottrina Sociale della Chiesa”. Inoltre, ha evidenziato come Coldiretti Giovani Impresa stia offrendo ai giovani imprenditori nuove opportunità di crescita e formazione proprio per saper gestire al meglio le nuove tecnologie che la scienza mette a disposizione, tenendo a mente il “No” che ha espresso Papa Francesco nel messaggio alla Coldiretti del 6 ottobre 2023 sull’uso sconsiderato e coercitivo della tecnologia applicata a ritmi di produzione insostenibili assoggettata a consumi omologanti.

“I frutti nuovi della Coldiretti, sempre ispirati ai principi della Scuola sociale cristiana e al Magistero dei Papi, sono la multifunzionalità generatrice della nuova agricoltura, e la filiera agricola tutta italiana per siglare il legame tra città e campagna. Un altro fondamentale risultato raggiunto grazie alla visione lungimirante di quella che oggi è la più grande rappresentanza agricola non solo italiana, ma dell’Unione europea. Un’altra intuizione storica è stata quella di saldare in un progetto comune che fa leva sul cibo buono, sano al giusto prezzo, i produttori e i cittadini con i mercati di Campagna Amica, riferimento del cibo a chilometro zero. Un modello che sta conquistando spazi crescenti all’estero, e che è sempre di più anche un luogo di solidarietà e di sostegno per le fasce meno fortunate della società”, spiegano Cristina Brizzolari, presidente di Coldiretti Piemonte, e Bruno Rivarossa, delegato confederale.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi