Appuntamento dal 12 al 14 settembre 2025  in piazza Antico Ospedale: area didattica di Campagna Amica, esposizione dei risi da tutta Italia, raccolta firme per “Stop cibo falso: origine in etichetta”

Conto alla rovescia per l’inaugurazione di Risò-Festival internazionale del riso che si svolgerà dal 12 al 14 settembre 2025 a Vercelli, trasformata nella capitale dell’oro bianco per promuoverne la sua conoscenza a livello italiano ed europeo.

Coldiretti Piemonte sarà presente in piazza Antico Ospedale, nei tre giorni dalle 10 alle 21:00, con un doppio stand, uno istituzionale nel Padiglione Filiera -stand 2 e l’altro di Campagna Amica nel chiostro dell’ex chiesa di San Pietro Martire.

Laboratori didattici, agriasilo, scoperta delle varietà di riso italiane e molto altro per famiglie e bambini nello stand di Campagna Amica, ma anche la raccolta firme per “Stop cibo falso: origine in etichetta”, partita dal Brennero nell’aprile 2024, per dire basta ai cibi importati e camuffati come italiani e difendere la salute dei cittadini e il reddito degli agricoltori, estendendo l’obbligo dell’indicazione di origine in etichetta a tutti i prodotti alimentari in commercio nell’Ue. 

Sempre nell’ambito di Risò, sabato 13 settembre alle ore 10:00, presso il teatro Civico, Coldiretti Piemonte organizza il convegno “Riso: una filiera che nutre il pianeta” per fare il punto della situazione italiana e piemontese, per affrontare le grandi sfide di un comparto strategico per l’Italia, tra concorrenza sleale, dinamiche di mercato e ruolo dell’alimentazione, in un contesto segnato dall’aumento delle importazioni da Paesi asiatici a dazio zero che mettono a rischio la leadership europea della risicoltura nazionale.

“Abbiamo accolto la sfida di questa prima edizione di Risò per parlare a 360° di riso, un alimento fondamentale per oltre la metà della popolazione mondiale – spiegano Cristina Brizzolari, presidente di Coldiretti Piemonte, e Bruno Rivarossa, delegato confederale -. Da venerdì a domenica, quindi, faremo informazione sui servizi di Coldiretti, sulle nostre principali battaglie per difendere il cibo italiano ed il riso. Un momento, quindi, di confronto e riflessione sulle sfide che il comparto deve affrontare per rafforzare la filiera”.