Ha il segno meno l’anno 2018 per il Brachetto d’Acqui Docg: si sono vendute, infatti, 460.000 bottiglie in meno. Alla luce di questo scenario, il Consorzio di Tutela del Brachetto d’Acqui Docg non può più rimanere in silenzio.
“In Piemonte si coltivano circa 1000 ettari di Brachetto – spiega Marco Reggio presidente di Coldiretti Asti con delega regionale al settore vitivinicolo -. Il Consorzio non può far finta di nulla: è necessario si attivi concretamente per ridare fiducia e slancio al comparto".
Tra i compiti del Consorzio, effettivamente, ci sono proprio la valorizzazione e la promozione, come si evince dal suo stesso sito web:
"Ci chiediamo quali strategie, quindi, abbia messo in atto il Consorzio fino ad ora per evitare questa crisi - evidenziano Roberto Moncalvo presidente di Coldiretti Piemonte e Bruno Rivarossa