12 Febbraio 2022
Coldiretti Piemonte – latte. stop pratiche sleali pronte prime denunce

“Siamo pronti a presentare le prime denunce contro le pratiche sleali per tutelare il lavoro delle stalle di fronte alle speculazioni sul prezzo del latte che colpiscono allevatori e consumatori”.  E’ quanto affermano Roberto Moncalvo presidente di Coldiretti Piemonte e Bruno Rivarossa delegato confederale nell’annunciare l’avvio della task force contro le pratiche sleali dopo la pubblicazione del decreto legislativo in Gazzetta ufficiale.

“Non si può aspettare oltre – sottolineano Moncalvo e Rivarossa - per fermare la speculazione in atto sul prezzo del latte alla stalla che costringe i nostri allevatori a lavorare sottocosto per l’esplosione dei costi energetici e dell’alimentazione con il mais che registra +50%, la soia +80% e le farine di soia +35% rispetto allo scorso. E’ necessario, quindi, dare stabilità alla zootecnia da latte regionale che ha un’importanza che non riguarda solo l’economia, ma ha una rilevanza sociale ed ambientale notevole perché quando una stalla chiude si perde un intero sistema fatto di animali, di prati per il foraggio, di formaggi tipici e soprattutto di persone impegnate acombattere, spesso da intere generazioni, lo spopolamento e il degrado dei territori soprattutto in zone svantaggiate”.

Coldiretti sta raccogliendo gli elementi sul territorio per le denunce, con particolare riferimento alla violazione legata al mancato riconoscimento dei costi di produzione, prevista del decreto legislativo in attuazione della Direttiva UE sulle pratiche commerciali sleali, fortemente voluto da Coldiretti stessa.

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