3 Ottobre 2008
Biodomenica 2008:

Torna domenica 12 ottobre a Torino la Biodomenica, la campagna promossa dall’Associazione Italiana Agricoltura Biologica, Coldiretti, Aiab e Legambiente per portare la bontà dei cibi biologici nelle piazze delle città italiane. La Biodomenica, giunta alla nona edizione, è una manifestazione che ogni anno, ad ottobre,  offre ai consumatori la possibilità di comprare direttamente dai produttori ogni tipo di cibo biologico, dalla verdura fresca, al miele, alle confetture, al pane.
Molte le novità che caratterizzeranno l’edizione 2008: nelle 100 città in cui sarà allestita la “piazza Bio”, i cittadini potranno partecipare a degustazioni, giochi e spettacoli.
E il bio non fa soltanto bene alla salute, ma anche al clima! Quest’anno, infatti, il tema centrale della grande campagna nazionale di Coldiretti, Aiab e Legambiente è la lotta ai cambiamenti climatici, provocati dall’inquinamento dell’uomo.
L’agricoltura biologica, infatti, consuma meno energia ed emette meno gas serra in atmosfera rispetto all’agricoltura convenzionale, non avendo bisogno di pesticidi e altre sostanze la cui produzione comporta notevoli emissioni industriali.
Non solo: l’agricoltura bio svolge anche la fondamentale funzione di assorbire nel suolo l’anidride carbonica emessa dagli altri settori, dando così un contributo assai rilevante per abbattere le emissioni dell’Italia per raggiungere gli obiettivi fissati dal Protocollo di Kyoto.
Questo processo non solo ritiene la CO2, evitando che si liberi nell’aria, ma fa sì che l’humus biologico diventi più ricco di sostanze organiche, e più fertile.
Senza dimenticare che alimentarsi con il menù della dieta mediterranea, con prodotti di stagione e locali, contribuisce non solo a mantenersi in salute, ma anche a ridurre l'inquinamento, ossia la filosofia del chilometri zero, come garanzia di freschezza e limitazione delle emissioni inquinanti.
“C'è un numero crescente di consumatori che non si accontenta di mangiare biologico ma vuole acquistare prodotti del territorio, che non devono percorrere grandi distanze con mezzi inquinanti e subire i lunghi tempi di trasporto prima di giungere sulle tavole” - ha affermato il presidente della Coldiretti Regionale Giorgio Ferrero - nel sottolineare che “occorre introdurre al più presto il marchio del biologico italiano per consentire ai consumatori di fare scelte di acquisto consapevoli”.
“Scegliere il biologico è un'opportunità in più per la salvaguardia della salute e dell'ambiente – ha dichiarato Marilisa Schellino, direttore regionale di Legambiente –. L'agricoltura biologica usa solo prodotti naturali e riduce quindi al minimo il rilascio di residui nel terreno, nell'aria e nell'acqua, conservando la naturale fertilità del suolo e la biodiversità. Consuma inoltre meno energia e meno acqua rispetto all'agricoltura intensiva. Può quindi giocare un ruolo non indifferente anche nella lotta ai mutamenti climatici, che impone il risparmio delle nostre risorse”.
“La partecipazione dei cittadini alla Biodomenica rappresenta un ulteriore stimolo a chiedere con forza - ha detto il presidente regionale di Aiab Ignazio Garau - che il governo scongiuri il rischio attuale di veder sparire i fondi destinati al biologico. Con oltre un milione di ettari e 50.000 aziende biologiche l'Italia  è leader in Europa per numero di aziende e per superfici coltivate senza ricorrere a sostanze chimiche di sintesi. Un’impresa biologica europea su tre è italiana e oltre un quinto della superficie del totale coltivato biologico a livello comunitario è in Italia. L'Italia si conferma primo paese produttore biologico in Europa e terzo al mondo dopo Australia e Argentina. Gli ettari coltivati sono aumentati dell'11% negli ultimi due anni, mentre il numero di aziende presenti sul territorio nazionale è cresciuto del 22%. Non dobbiamo dimenticare che l’Italia detiene infine il primato mondiale per la produzione di cereali, olive e uva biologici”.
Dunque, per acquisti consapevoli e rigorosamente “rintracciabili” senza dimenticare il rispetto per l’ambiente in cui viviamo, l’invito è quello di recarsi, domenica 12 ottobre, in via Garibaldi nel tratto compreso tra corso Palestro e piazza Statuto per festeggiare questa nuova edizione della Biodomenica! Per ulteriori informazioni si può consultare il sito  www.biodomenica.it
 

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