A pochi giorni dall’inizio di Expo sul tema “Nutrire il pianeta, energia per la vita” e nell’Anno Europeo dello Sviluppo Sostenibile, è stata inaugurata la 13^a Campagna nazionale della FOCSIV (Federazione degli Ordini Cristiani Servizio Internazionale Volontario) “Abbiamo RISO per una cosa seria – La fame si vince in famiglia”, in collaborazione con Coldiretti e Fondazione Campagna Amica.
“Coldiretti, quale forza sociale del paese, non poteva mancare in questa gara di solidarietà perché condivide gli obiettivi della Campagna FOCSIV a sostegno dell’agricoltura familiare nei paesi del sud del mondo. Occorre ripensare i sistemi alimentari mondiali e locali per garantire il diritto umano ad un’alimentazione adeguata e liberare milioni di persone dalla fame”, ha commentato Delia Revelli presidente di Coldiretti Piemonte nel corso della serata in occasione di “Abbiamo RISO per una cosa seria – la fame si vince in famiglia”, presso il roof garden di Palazzo Coldiretti ad Expo, alla presenza di Roberto Moncalvo Presidente nazionale di Coldiretti.
Le famiglie contadine sono protagoniste di uno sviluppo rurale sostenibile e costituiscono un’efficace alternativa a quei sistemi agroindustriali che spesso indeboliscono la sicurezza alimentare.
“Siamo orgogliosi della scelta effettuata da FOCSIV che ha optato per la distribuzione di riso dei nostri territori, proveniente dalla filiera FAI (Filiera Agricola Italiana) per salvaguardare il Made in Italy. In Piemonte, saremo presenti presso i mercati di Campagna Amica sabato 16 a Rivoli, in via Nuova Collegiata, e domenica 17 maggio  a Torino, in piazza Madama Cristina, per vendere, con i volontari FOCSIV, il riso e raccogliere fondi a favore delle comunità contadine in Africa, America Latina ed Asia, garantendo così la sicurezza alimentare a 30 mila famiglie”, ha affermato il direttore di Coldiretti Piemonte Antonio De Concilio.  
Un riso che unisce il nord con il sud del mondo e che permetterà di sostenere 30 progetti di 34 organismi che collaborano con FOCSIV, tutti volti allo sviluppo rurale ed umano per affermare un modello che Coldiretti ha messo in vetrina ad Expo.