Nell’incontro tenutosi nei giorni scorsi a seguito della richiesta di Coldiretti Piemonte, presieduto dall’Assessore Ferrero ed al quale era presente il direttore di Arpea Riccardo Brocardo, Coldiretti ha ribadito la necessità di accelerare i tempi di pagamento della PAC 2015 rispetto alle tempistiche previste dall’organismo pagatore.
“Serve un’azione immediata che sblocchi i pagamenti alle circa 40 mila imprese piemontesi che attendono di ricevere quanto dovuto – ha spiegato Delia Revelli presidente di Coldiretti Piemonte – L’importo atteso è di circa 250 milioni di euro, fondamentali per la sopravvivenza delle imprese e del conseguente indotto”.
Revelli ha proseguito: “Apprezziamo l’impegno dell’Assessore nella convocazione urgente dell’incontro che auspichiamo possa dare risultati quanto prima”.  
”La necessità che i fondi europei dovuti vengano erogati alle imprese è quanto mai vitale per far fronte alle difficoltà economiche che tutte le aziende stanno vivendo  – ha sottolineato il Delegato Confederale Bruno Rivarossa - Serve un atto di coraggio per superare le difficoltà burocratiche che rallentano i pagamenti. In questo momento di così forte difficoltà dell’economia serve un’azione che possa rilanciare l’agricoltura che nella nostra regione genera un indotto di notevole portata. L’economia del nostro territorio non può ripartire se non dall’agricoltura”.