“Sicuramente un passo in avanti; auspichiamo, infatti, che, a seguito di tale accordo, le nostre imprese possano essere agevolate con domande più semplici, procedure più snelle e pagamenti più veloci, risparmiando risorse – spiegano Cristina Brizzolari, presidente di Coldiretti Piemonte, e Bruno Rivarossa, delegato confederale -. E’ prevista, infatti, una revisione complessiva dei processi di controllo, riducendo le tempistiche, al fine di concretizzare una maggiore efficienza nella gestione aziendale”.
Sono 10 mila le aziende agricole piemontesi che nel breve riceveranno i pagamenti degli anticipi riguardanti i pagamenti diretti, per un ammontare complessivo di 43 milioni di euro, a cui faranno seguito, nelle prossime settimane, gli ulteriori provvedimenti di liquidazione.
“L’accordo Agea-Arpea – concludono – dovrà rappresentare un vero cambio di passo del sistema di gestione della Pac in Piemonte, ponendo l’imprenditore agricolo al centro con l’obiettivo di snellire e sburocratizzare le procedure; un punto di partenza rispetto al quale manterremo alta l’attenzione”.
