2 Febbraio 2024
Coldiretti Piemonte – aumento inflazione i prezzi riconosciuti agli agricoltori devono andare oltre i costi di produzione

A pesare soprattutto sulle famiglie i costi di frutta e verdura

L’inflazione pesa sulle famiglie con la frutta che registra al consumo un aumento del 13% che per la verdura sale al 18,3%, quotazioni che moltiplicano dal campo alla tavola per cui è necessario coprire i costi di produzione per gli agricoltori. E’ quanto emerge dall’analisi dalla Coldiretti sui dati Istat sull’andamento dell’inflazione a gennaio 2024 rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

“Con l’aumento esponenziale dei costi di produzione e l’andamento climatico anomalo occorre garantire ai produttori un compenso adeguato come sottolineato anche nel corso della protesta a Bruxelles, dove siamo stati presenti con i nostri imprenditori agricoli, provenienti da tutte le province del Piemonte – affermano Cristina Brizzolari, presidente di Coldiretti Piemonte, e Bruno Rivarossa, delegato confederale -. Per produrre cibo sano e di qualità serve una giusta remunerazione, un giusto reddito per gli agricoltori. Sostenere gli accordi di filiera serve proprio a costruire mercati più equi, con una più giusta distribuzione del valore. E più trasparenti per i consumatori. La nuova Politica agricola comune dovrà incentivare questo modello che rafforza i rapporti tra produzione, trasformazione e commercializzazione, anche per contrastare le pratiche sleali”.

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