7 Giugno 2019
COLDIRETTI PIEMONTE: BOOM DI PRESENZE ALLA XXII GIORNATA INTERREGIONALE DEI PENSIONATI

Ad ospitare la XXII Giornata interregionale dei Pensionati Coldiretti è stata la Liguria alla presenza del presidente e del segretario nazionale di Federpensionati Coldiretti Giorgio Grenzi e Danilo Elia, dei presidenti regionali del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta Pier Luigi Cavallino, Angela Romaggi e Yves Perraillon, oltre ai presidenti, direttori e dirigenti delle varie Federazioni provinciali. Ad officiare la Santa Messa Monsignor Guglielmo Borghetti.
A Loano si sono susseguiti nella giornata diversi momenti: dalla preghiera al ricordo di quelli che sono i principi e gli ideali di un’esistenza scandita dai ritmi della terra, dal pranzo presso la struttura del “Loano 2Village” fino al mercato di Campagna Amica con prodotti del territorio ligure.
Per il presidente nazionale, Giorgio Grenzi, è stata l’occasione per fare alcune riflessioni, in particolare ha sottolineato: “Se è vero che le attuali generazioni hanno una traiettoria di vita di oltre venti anni maggiore rispetto alle precedenti, è indispensabile che le Istituzioni mettano in atto politiche che tutelino seriamente l’autonomia personale e la non autosufficienza, anche mediante migliori e più accessibili servizi di assistenza. Non può, quindi, che starci a cuore la salute, la prevenzione  e la sicurezza dei nostri pensionati, oltre all’assicurare loro delle pensioni adeguate”.
“Questo appuntamento rappresenta un’iniziativa importante ed un’occasione per ricordare il prezioso e duro lavoro dei nostri soci pensionati, protagonisti della rinascita agricola del dopoguerra - afferma Pier Luigi Cavallino presidente dell’Associazione Pensionati di Coldiretti Piemonte -.  A loro va il nostro grazie per essere il punto di riferimento per la famiglia, per Coldiretti e per il buon funzionamento delle imprese agricole”. 
“Questo momento ha una valenza di rilievo anche per fare il punto sul ruolo sociale che la società riconosce in capo a Coldiretti e per sottolineare la funzione d’esempio che, ancora oggi, i soci pensionati hanno nei confronti dei nostri giovani imprenditori - spiegano Roberto Moncalvo presidente di Coldiretti Piemonte e Bruno Rivarossa Delegato Confederale -.  La nuova agricoltura, che concilia innovazione e tradizione, non può rinunciare ad un così prezioso patrimonio: la società e le imprese non possono fare a meno, infatti, di queste grandi persone che, con la loro esperienza di vita, hanno sempre validi insegnamenti, continuano a dare il loro contributo e a preservare i territori nonostante la pensione”.
Durante la giornata non è mancata la raccolta firme a sostegno della petizione EatORIGINal -Unmask your food che ha l'obiettivo di estendere l'obbligo in etichetta di indicare l'origine degli alimenti.

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