La crisi delle pesche in Piemonte continua. La raccolta ha ormai superato il 50% della produzione ma le quotazioni del prodotto rimangono ancora al di sotto dei costi di produzione.
La situazione economica sopracitata desta, come emerso dal nostro gruppo di lavoro regionale che monitora costantemente la difficile situazione, preoccupazione sia da parte dei dirigenti che degli operatori.
“A tale proposito, affermano il presidente Paolo Rovellotti e il direttore Bruno Rivarossa di Coldiretti Piemonte  che sono necessarie immediate misure di sostegno al settore”.   Coldiretti Piemonte chiede alla Regione di dichiarare lo stato di crisi del settore al fine di garantire una giusta redditualità alle imprese agricole.