Approvata dall'aula della Camera la rifoma parchi che reca nuove disposizioni in materia di aree protette. "Una tappa importante per restituire un ruolo ad organismi in grado di promuovere progetti innovativi volti alla valorizzazione del territorio e delle biodiversità, in sinergia con le imprese - commentano Delia Revelli presidente Coldiretti Piemonte e Bruno Rivarossa Delegato Confederale – Solo un’agricoltura che produce giova all’ambiente: per questo le imprese agricole che insistono nelle aree dei parchi, con il loro lavoro, contribuiscono allo sviluppo ed al presidio dei territori, oltre che all’economia dello stesso. La difesa, quindi, della biodiversità non ha solo un valore naturalistico, ma è anche il vero valore aggiunto delle produzioni agricole Made in Italy ed in Piemonte. Dopo 25 anni dall’originario testo - concludono Revelli e Rivarossa –, i parchi ora hanno la missione di diventare luoghi di sviluppo della multifunzionalità agricola, fortemente sostenuta dalla nostra Organizzazione, per questo auspichiamo che arrivi l’approvazione definitiva della riforma dopo il passaggio al Senato per la terza lettura”.