Dal 22 al 26 settembre stand G36
“Cibo naturale vs cibo sintetico: da che parte stai”?: è questa la grafica ed il fil rouge allo stand Coldiretti G36 al Salone del Gusto da oggi, giovedì 22 settembre, fino a lunedì 26.
Nell’ambito di Terra Madre, Coldiretti garantirà l’ospitalità di 200 ospiti provenienti da tutto il mondo, dal Messico al Venezuela, dalla Germania al Kazakistan dalla Danimarca al Brasile, dal Camerun all’Etiopia, grazie ad una squadra di volontari che seguiranno durante tutte le giornate le attività.
“ Il tema di questa edizione è la Rigenerazione e proprio i nostri agricoltori sono in prima linea con il loro lavoro quotidiano a preservare la biodiversità ed il patrimonio agroalimentare che rendono la nostra agricoltura la più green d’Europa – spiegano Roberto Moncalvo presidente di Coldiretti Piemonte e Bruno Rivarossa Delegato Confederale -. Allo stand Coldiretti, G36, smascheriamo le 5 bugie della carne sintetica che non salva gli animali, non salva l’ambiente perché consuma più acqua ed energia di molti allevamenti tradizionali, non aiuta la salute perché non c’è garanzia che i prodotti chimici usati siano sicuri per il consumo alimentare, non è accessibile a tutti poiché per farla serve un bioreattore e non è neppure carne ma un prodotto sintetico e ingegnerizzato. Il cibo sintetico, rischia soltanto di sostenere una abile operazione di marketing che punta a modificare stili alimentari naturali fondati sulla qualità e la tradizione. Con gli sconvolgimenti del mercato, i rincari alle stelle dell’energia e delle materie prime, è già a rischio chiusura 1 impresa agricola piemontese su 3 delle 90 mila, oltre a 342 tesori del gusto, 14 Dop, 9 Igp, 18 Docg e 42 Doc. Bisogna, quindi, attivare al più presto una strategia ed azioni puntuali per evitare un vero e proprio crack alimentare, economico ed occupazionale. Il cibo naturale, le esperienze della rete di Campagna Amica e la forza delle nostre filiere saranno protagoniste al Salone del Gusto per questi 5 giorni ricchi di attività, workshop e contenuti”.
