19 Aprile 2017
COLDIRETTI PIEMONTE: LA BRINA DANNEGGIA I VIGNETI E L’ORTOFRUTTA MADE IN PIEMONTE

L'improvviso abbassamento delle temperature sta provocando gelate estese nei campi coltivati con danni principalmente a vigneti, frutteti e ortaggi. Lungo tutta la penisola si stanno sempre più verificando sfasamenti stagionali delle temperature.
In Piemonte le zone maggiormente colpite sono, per la provincia di Alessandria, quelle del novese, dell'acquese e del tortonese, per la provincia di Asti i comuni di Castagnole delle Lanze, Coazzolo, San Martino Alfieri e Villafranca d'Asti e per quanto riguarda la provincia di Cuneo, le brinate hanno colpito a macchia di leopardo il territorio albese, saluzzese ed il fondovalle delle vallate di Cuneo. Neanche l’altro Piemonte è stato risparmiato: danni nella provincia di Vercelli, nelle zone di Trino, della bassa vercellese e nei comuni tra Masserano e Gattinara, ed in quella di Novara, in particolare nelle zone tra Briona, Barengo, Fara, Ghemme e Romagnano Sesia.
Ad essere toccate dal maltempo sono soprattutto le piante da frutto, i vigneti e gli ortaggi, anche in serra, che, visto il caldo degli ultimi giorni, si trovavano già ad uno stato avanzato di vegetazione. Ripercussioni anche per gli apicoltori, poiché il vento, unito alla siccità, sta danneggiando la fioritura dell’acacia.  
“Si è verificata una concatenazione di fattori climatici che ha fatto cambiare in modo repentino le temperature, passando dal forte caldo alla brina. D’altronde a marzo, ad esempio, la temperatura è stata di ben 2.5 gradi superiore alla media del periodo di riferimento mentre le precipitazioni sono praticamente dimezzate, arrivando ad un -54%. Sbalzi che sempre di più si stanno verificando sui nostri territori e che portano, però, conseguenze negative per le colture - commentano la presidente di Coldiretti Piemonte Delia Revelli ed il Delegato Confederale Bruno Rivarossa - I nostri tecnici sono in allerta ed al lavoro per monitorare tempestivamente la situazione visto che, oltretutto, si prevede per le prossime notti un ulteriore calo delle temperature”. 

 

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