Ufficialmente posticipata al 31 dicembre 2016 l’entrata in vigore del nuovo registro di cantina telematico, come ha sancito il decreto del Ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina.
La proroga dell’avvio del cyber registro offre la possibilità ai produttori di metterlo alla prova nel periodo più caldo per le imprese, ovvero quello della vendemmia.
“Grazie anche alle sollecitazioni di Coldiretti è stato possibile arrivare a questa proroga  che consente alle aziende di prendere confidenza nell’utilizzo dei nuovi registri telematici – ha spiegato Delia Revelli presidente di Coldiretti Piemonte – In Piemonte la telematizzazione riguarderà circa 5 mila operatori vitivinicoli. Si tratta del primo passo avanti – ha proseguito Revelli - rispetto a quanto previsto dal Decreto legge 91/2014 Campo Libero che ha l’obiettivo di dare una forte accelerazione verso un’effettiva semplificazione dei tanti adempimenti burocratici cui i produttori vitivinicoli sono tenuti”.