Dal 2017 sarà eliminata l'Irpeg agricola. A darne l'annuncio Matteo Renzi, intervenuto alla giornata nazionale dell’extravergine organizzata da Coldiretti, presso il Mandela Forum di Firenze, alla quale ha preso parte oltre al presidente di Coldiretti Roberto Moncalvo, il ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina.
In seguito alla cancellazione dell' Imu e dell'Irap, il cui annuncio era stato dato dal premier a Expo alla giornata nazionale dell'Agricoltura organizzata da Coldiretti, è stato compiuto un altro passo in avanti: nel quadro economico del Def è stata prevista, infatti, l’eliminazione dal 2017 anche dell’Irpef per le imprese agricole.
"Un altro tassello che si aggiunge a favore delle nostre imprese piemontesi e che riconosce la specificità dell'attività agricola - ha commentato Delia Revelli presidente di Coldiretti Piemonte – Una decisione che restituisce dignità al lavoro dei nostri imprenditori e sostiene la competitività e l’innovazione delle imprese sul territorio. L’agricoltura, come la nostra Organizzazione sostiene e come ha sottolineato il premier, deve tornare ad avere un ruolo centrale per il Paese”.   
Il governo, inoltre, si è impegnato a fare in modo che venga riconosciuta come Made in Italy la pasta fatta con grano italiano.
"Si apre una stagione di trasparenza per il consumatore con l'etichettatura di origine obbligatoria, fortemente richiesta dalla nostra Organizzazione, per il grano impiegato nella produzione della pasta, simbolo del made in Italy - ha continuato Revelli - Oggi un pacco di penne e spaghetti su tre contengono prodotto straniero senza che il consumatore lo sappia. Sono necessari però un piano cerealicolo e contratti di filiera che sappiano premiare l'origine nazionale del grano per contrastare le speculazioni.In Piemonte il progetto di filiera Grano Buono Harmony ne è un esempio”.