E’ necessario che anche il Piemonte preveda apertura temporale di 15 giorni e non di 7 come richiesto dall’assessorato

“In seguito alla decisione a livello nazionale di aprire delle finestre temporali adeguate a consentire per quindici giornate l’utilizzazione dei reflui zootecnici per ripristinare la fertilità del terreno, è urgente – affermano il Presidente di Coldiretti Piemonte Roberto Moncalvo e il Delegato Confederale Bruno Rivarossa - che la nostra Regione chieda la medesima tempistica (15 giorni), oltre ad emanare la determina per rendere tale provvedimento operativo. La richiesta formulata dal Piemonte, oltretutto, è partita grazie alle nostre sollecitazioni ed è stata effettuata per un tempo di soli 7 giorni, mentre è quanto mai indispensabile che i provvedimenti successivi consentano anche in Piemonte l’apertura temporale di una finestra di 15 giorni, così come previsto dal provvedimento nazionale. Ricordiamo, infine, che il settore agricolo vive momenti molto difficili a causa delle piogge incessanti di questo novembre e i ritardi delle lavorazioni rischiano di compromettere la stagione delle semine”.