Dal cibo un milione di posti di lavoro green entro i prossimi 10 anni con una decisa svolta dell’agricoltura verso la rivoluzione verde, la transizione ecologica e il digitale come previsto dal Piano nazionale di ripresa e resilienza #Next Generation Italia. E’ l’obiettivo dei progetti elaborati dalla Coldiretti e divulgati in occasione dell’Assemblea “L’Italia riparte dagli eroi del cibo” che si è tenuta in diretta streaming su www.coldiretti.it.
“Digitalizzazione delle campagne, foreste urbane per mitigare l’inquinamento in città, invasi nelle aree interne per risparmiare l’acqua, chimica verde e bioenergie per contrastare i cambiamenti climatici ed interventi specifici nei settori deficitari ed in difficoltà dai cereali all’ allevamento sono alcuni dei progetti strategici elaborati dalla nostra Organizzazione per la crescita sostenibile del Paese – spiegano Roberto Moncalvo presidente di Coldiretti Piemonte e Bruno Rivarossa delegato confederale -. Dobbiamo ripartire dai nostri punti di forza: l’Italia è prima in Europa per qualità e sicurezza alimentare ed è possibile investire per dimezzare la dipendenza alimentare dall’ estero e creare un milione di posti di lavoro nei prossimi 10 anni. Il Recovery Plan rappresenta un’occasione imperdibile – proseguono Moncalvo e Rivarossa – per superare lo storico squilibrio nella distribuzione dei fondi europei che ha sempre penalizzato i nostri agricoltori e per superare gli ostacoli alla competitività delle produzioni agroalimentari nazionali rispetto ai concorrenti stranieri. I fondi europei vanno utilizzati per finanziare progetti strategici superando i limiti alla capacità di investimento nel comparto agricolo ed alimentare per portare benefici all’ intero Sistema Paese con un impegno strategico di lungo periodo”.