L’Assemblea di Coldiretti Piemonte, riunitasi questa mattina a Torino presso la sede regionale della Federazione, ha dibattuto, oltre al resto, su precisa indicazione del presidente Paolo Rovellotti e del direttore Bruno Rivarossa, la difficile situazione dell’agricoltura piemontese in questi giorni di maltempo con esondazioni, frane e smottamenti che hanno caratterizzato tutto il territorio regionale.
L’assemblea di Coldiretti Piemonte all’unanimità ha deliberato di insistere presso la Regione Piemonte affinché il Governo centrale conceda lo Stato di Calamità. Oltre a numerose strutture private e alla perdita dei terreni, sono compromesse molte coltivazioni come i cereali ed alcune orticole precoci come il pomodoro da industria.
La concessione dello Stato di Calamità consente alle strutture regionali e provinciali di procedere all’effettiva rilevazione dei danni affinché le difficoltà attuali possano essere in qualche modo superate sia attraverso il ripristino che l’eventuale indennizzo.