Le operazioni di vendemmia quest’anno partiranno con circa una settimana di ritardo. Il favorevole andamento climatico del mese di agosto e di inizio settembre ha agevolato la maturazione delle uve che stanno raggiungendo il punto ideale – spiega Roberto Cabiale vicepresidente di Coldiretti Piemonte con delega al settore vitivinicolo – Le temperature ancora estive, anche senza picchi eccezionali, si stanno alternando a notti fresche che consentono, di giorno, la corretta produzione degli zuccheri e degli elaborati in generale come le sostanze coloranti che determinano la qualitàe, nel riposo notturno, la loro fissazione. Dunque, l’andamento stagionale con temperature mensili nella media e piogge misurate, inducono all’ottimismo sulla qualità del prodotto di quest’anno e ad aspettarci una resa piena”.
Delia Revelli presidente di Coldiretti Piemonte - Questo farà sì che il vino 2016 Made in Piemonte possa mantenere alti standard qualitativi, motivo per cui è anche fortemente richiesto all’estero. In particolare il mercato statunitense assorbe oltre il 30 per cento dell’export di vino piemontese – ricorda Revelli - e nell’anno passato le esportazioni negli USA hanno raggiunto i 200 milioni di Euro”.
5 Settembre 2016
COLDIRETTI PIEMONTE: VENDEMMIA 2016 CON IL SEGNO +