Messico e Nuvole, celebre canzone del 1970 di Enzo Jannacci, è il titolo che può sintetizzare quanto sta accadendo a diversi prodotti del Made in Italy ed in Piemonte offuscati, appunto, dalle nuvole provenienti dal Messico e dovute al nuovo accordo tra quest'ultimo e l'Ue.
Viene concesso, infatti, il via libera al Parmesano, ai salamini italiani e al vino Dolcetto Made in Messico dove potranno essere prodotti e venduti senza limiti oltre il 90% degli 817 prodotti a denominazione di origine nazionali riconosciuti in Italia e nell'Unione Europea (293 prodotti alimentari e 523 vini). L'Italia nel 2017 ha importato prodotti agroalimentari dal Messico per 86 milioni di euro mentre le esportazioni sono state di 103 milioni, quasi 173 delle quali rappresentate dal vino (33 milioni di euro) che gode già del dazio zero, per effetto del precedente accordo del 2000.
A preoccupare, oltre al Dolcetto Made in Messico, è anche l'import dalla Spagna che per il Piemonte riguarda, in particolare, oltre il 30% dell'ortofrutta.
"La tutela delle denominazioni avrebbe dovuto rappresentare un obiettivo primario sottolineano Roberto Cabiale vicepresidente di Coldiretti Piemonte Bruno Rivarossa Delegato Confederale – Non possiamo pensare che i nostri prodotti più tipici vengano prepararti all’estero come se nulla fosse, quando sono simbolo di un territorio ben preciso che è quello piemontese. Con questi accordi vengono legalizzate le falsificazioni del Made in Piemonte, dal vino ai prodotti lattiero-caseari fino alla carne bovina e suina.
Dall'Intesa con il Canada (Ceta) a quella siglata con il Giappone e Singapore, da quella con il Messico fino alla trattativa in corso con i Paesi del Sudamerica (Mercosur), si assiste - continuano Cabiale e Rivarossa - al moltiplicarsi di accordi di libero scambio da parte dell'Unione Europea che legittiano a livello internazionale la pirateria alimentare a danno delle nostre produzioni.
A fronte di questa situazione la nostra Organizzazione si sta impegnando nella battaglia #stopcibofalso per tutelare l'economia dei nostri territori, bloccare le speculazioni e difendere il patrimonio agroalimentare italiano a garanzia della salute dei consumatori".
23 Aprile 2018
DAL MESSICO NUVOLE SUI PRODOTTI MADE IN PIEMONTE