E’ ormai divenuta un’emergenza insostenibile quella dei danni da fauna selvatica sopportata dalle aziende agricole del territorio piemontese.
Un’emergenza dai risvolti anche sociali se si considerano i rischi per i cittadini, che talvolta sono vittime anche di incidenti stradali.
Un problema affrontato anche lo scorso mese di aprile in un incontro con il Presidente Chiamparino.
“Bene ha fatto la regione a predisporre la liquidazione dei risarcimenti per significativi importi che, per il solo anno 2013, ammontano a quasi 2,3 milioni di Euro, secondo quanto comunicato dall’Assessore Ferrero in occasione della riunione tenutasi nelle scorse settimane e dovrebbe essere confermato nelle prossime ore da un comunicato dello stesso Assessore all’Agricoltura Giorgio Ferrero – afferma Delia Revelli presidente di Coldiretti Piemonte – Abbiamo anche chiesto per venerdì 10 luglio un incontro al Presidente Chiamparino ed all’Assessore Ferrero per poter presentare un documento che Coldiretti proporrà a tutti i Presidenti delle Regioni ed agli Assessori all’Agricoltura dei Governi regionali”.
“Sappiamo che la Regione sta lavorando per affrontare anche in sede legislativa l’argomento - precisa Antonio De Concilio direttore di Coldiretti Piemonte - Noi abbiamo intenzione di portare un contributo significativo in tal senso, ma vogliamo che la regione Piemonte sostenga anche le azioni nei confronti del Governo nazionale e di Bruxelles, per rendere efficaci non solo i meccanismi di risarcimento, ma anche quelli di prevenzione, evitando che s’inneschino pericolosi conflitti sociali”.
7 Luglio 2015
DANNI DA FAUNA SELVATICA: BENE RISARCIMENTO DELLA REGIONE PIEMONTE