Si registra un crescendo di preoccupazione conseguente alla non pubblicazione del Decreto.
Il ritardo di oltre 96 ore dopo la conferenza stampa del Ministro delle Politiche Agricole Luca Zaia, da voce ed incrementa lo stato di allerta e di fibrillazione dell’intero settore.
Paolo Rovellotti e Bruno Rivarossa rispettivamente Presidente e Direttore regionale di Coldiretti Piemonte sottolineano che i punti di ombra del decreto saranno oggetto dell’impegno sindacale a tutela delle imprese rappresentate. Se con la pubblicazione del decreto si dovessero confermare criticità, l’Organizzazione sosterrà con determinazione le modifiche necessarie, nei confronti del Parlamento e delle Istituzioni.
La conversione in legge dovrà evitare discriminazioni e penalizzazioni verso chi ha operato nella legalità.