Inaugurata ufficialmente Italia del Bio con oltre 50 aziende di Campagna Amica provenienti da tutta Italia alla presenza del Presidente nazionale di Coldiretti Roberto Moncalvo insieme al presidente ed al direttore della Federazione piemontese Delia Revelli ed Antonio De Concilio. Presenti, inoltre, Enzo Lavolta, assessore all’Ambiente della città di Torino, Antonio Ferrentino, presidente nazionale di Città del Bio, Fabrizio Ricciardi, presidente UNPLI Pro Loco Torino e provincia e Lamberto Guerrer dell’Associazione Cuochi di Torino e provincia.
L’oasi di Campagna Amica colora di giallo via Montebello, affollata dai visitatori anche stranieri che hanno l’opportunità di apprezzare, fino a domenica 11 ottobre, le eccellenze enogastronomiche Made in Italy.
Un vero tripudio di colori e profumi invade, infatti, l’area circostante la Mole Antonelliana dove, oltre al mercato di Campagna Amica, si trovano i piatti preparati dall’Associazione Nazionale Pro Loco d’Italia (UNPLI) e dall’Associazione Cuochi di Torino e provincia che darà in beneficenza il ricavato di pranzi e cene, preparati con i prodotti forniti da Coldiretti Piemonte, a Piccoli Passi Onlus che aiuta i bimbi prematuri.
La giornata è stata ricca anche di momenti di riflessione sul tema del cibo: Cinzia Coduti dell’Area Ambiente e Territorio della Confederazione ha tenuto il dibattito dopo la proiezione di 10 billion – What’s on your plate? nell’ambito di CinemAmbiente, Antonio De Amicis direttore della Fondazione Campagna Amica ha partecipato alla tavola rotonda La filiera corta e il biologico nella ristorazione collettiva e Delia Revelli presidente di Coldiretti Piemonte è stata relatrice al convegno Genius & Cibus Loci.
Infine, #pizzaUnesco ha fatto tappa a Torino alla XVIII edizione di CinemAmbiente. Alfonso Pecoraro Scanio, ideatore della petizione, con il presidente ed il direttore di Coldiretti Piemonte, Delia Revelli e Antonio De Concilio, il direttore di CinemAmbiente, Gaetano Capizzi, e la giuria del Festival hanno dato il via nuovamente alla raccolta delle firme con l’obiettivo di arrivare al milione entro dicembre. Coldiretti Piemonte, che promuove l’iniziativa con Fondazione UniVerde e l’Associazione Piazzaiuoli Napoletani, ha già raccolto 22 mila firme per difendere e tutelare un prodotto simbolo dell’identità nazionale, conosciuto in tutto il mondo com’è, appunto, la pizza.