6 Settembre 2015
GRAN FINALE DI RIPIEMONTIAMO CON COLDIRETTI TORINO

Un’altra giornata con boom di visitatori per Coldiretti Piemonte, questa volta protagonista la provincia di Torino con Trampoli, salumi, ombretti e…saluti per chiudere in modo acrobatico la sei giorni di RiPiemonTiAmo. 
Come è avvenuto già nei giorni precedenti, i visitatori dopo aver gradito la colazione energetica a base di mela, hanno espresso il loro sostegno alla battaglia che Coldiretti sta portando avanti per impedire che il nostro formaggio venga prodotto con polvere di latte firmando la petizione all’interno del padiglione (cardo sud-Merlata).
Il no food in agricoltura ha dato inizio ai laboratori della giornata: l’azienda Le erbe di Brillor, di Alice Superiore, ha presentato le fasi durante le quali dalle piante vengono estratte le sostanze utilizzate per realizzare agridetersivi che non inquinano l’ambiente e La Casuarina, di Cavagnolo, ha illustrato le tecniche agricosmetiche utili a scoprire come truccarsi, senza danneggiare la propria pelle.
Nel pomeriggio, invece, degustazione di miele e la presentazione dell’iniziativa “Mappare per cooperare”, che ha spiegato l’utilizzo di Open street map per realizzare la mappatura delle aziende agricole e degli agriturismi, oltre a trattare delle emergenze colturali, ambientali e storiche presenti sul territorio piemontese.
Le aziende di Campagna Amica hanno avuto modo di offrire assaggi dei loro prodotti tipici, apprezzati anche dagli stranieri: dalla menta di Pancalieri al vino, dal miele ai succhi di frutta senza dimenticare i peperoni di Carmagnola.
Prisma Banda ha concluso la tre giorni di esibizioni entusiasmando con le sue note il numeroso pubblico che si è fermato lungo il cardo sud, mentre a sventolare le bandiere Coldiretti ci hanno pensato i trampolieri di Faber Teater.
Stefania Grandinetti presidente di Terranostra Piemonte con il suo staff ha soddisfatto anche i palati più esigenti presentando le ricette tipiche del territorio piemontese durante il pranzo e la cena al Roof Garden di Palazzo Coldiretti: peperoni in bagna cauda, ravioli del Plin, carne in carpione e molto altro. 
La sei giorni del Piemonte si è conclusa, alla presenza del Presidente Nazionale di Coldiretti Roberto Moncalvo, con il consueto dono al Banco Alimentare di quanto non utilizzato nella settimana piemontese.
RiPiemonTiAmo ha così dato l’opportunità alle aziende di poter calcare questa straordinaria ribalta internazionale, di far assaggiare le eccellenze enogastronomiche Made in Piemonte e di raccontare al pubblico italiano e straniero storia, cultura e tradizioni del territorio, insieme al modello di sviluppo della filiera agroalimentare in cui Coldiretti crede.

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