Coldiretti Piemonte manifesta viva soddisfazione per l’operazione che ha sventato l’associazione per delinquere transnazionale, dedita alla produzione e commercializzazione in ambito internazionale di ‘Wine Kit’ recanti sulle etichette i riferimenti ad almeno 24 vini italiani Dop e Igp risultati contraffatti, tra i quali il Barolo. “I ‘miracolosi’ wine kit promettono con semplici polveri di ottenere in pochi giorni vini dalle etichette piu’ prestigiose mettendo a rischio con l’inganno l’immagine e la credibilità dei nostri vini conquistata nel tempo – evidenzia Roberto Cabiale, vice presidente di Coldiretti Piemonte - grazie agli sforzi fatti per la valorizzazione di un prodotto che esprime qualità, tradizione, cultura e territorio”.
L’operazione è stata condotta dal Nucleo Antifrodi Carabinieri di Parma, in collaborazione con i Reparti dell’Arma dei Carabinieri territorialmente competenti, con l’Area Antifrode della Direzione Interregionale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e del servizio Antifrode dell’Ufficio delle Dogane di Reggio Emilia.
Purtroppo i furbetti dei wine kit si sono diffusi in tutti i continenti, dall’America all’Australia ma anche in Europa dove è particolarmente grave il fatto che dietro questi traffici si nascondano anche operatori italiani. Il problema non è legato solo all’utilizzo delle pregiate denominazioni del “belpaese” poiché in base alla normativa europea del vino, non è possibile aggiungere acqua nel vino o nei mosti. La definizione europea del vino non contempla l’aggiunta di acqua come peraltro consentito in altri stati del nuovo mondo, Sud Africa ad esempio, che continuano a richiedere alla Ue di autorizzare tale pratica per favorire le loro esportazioni.
“Il commercio dei wine kit su tutto il territorio europeo deve essere vietato – dice Antonio De Concilio, direttore di Coldiretti Piemonte - poiché oltre a rappresentare una infrazione dal punto di vista legale, è un insulto all’intelligenza dei consumatori europei e mette in difficoltà i nostri produttori che da sempre puntano sulla massima qualità nel rispetto di tradizioni e tipicità”.
22 Agosto 2014
I WINE KIT VANNO VIETATI IN EUROPA. PER COLDIRETTI UN INSULTO ALLA TRADIZIONE VITIVINICOLA PIEMONTESE