“Abbiamo voluto organizzare un incontro piemontese con il Presidente Nazionale di ASNACODI (Associazione dei Consorzi di Difesa operanti in Italia) Albano Agabiti per evidenziare l’assoluta volontà di Coldiretti Piemonte di continuare a lavorare affinchè i Consorzi di difesa si consolidino e continuino a dare l’insostituibile apporto di garanzia e sicurezza alle nostre imprese agricole” . Queste le parole di apertura del presidente di Coldiretti Piemonte Paolo Rovellotti.
“Devo ringraziare la responsabile dell’ufficio legislativo di Coldiretti, l’avvocato Paola Grossi, che ha voluto essere presente al nostro incontro regionale per ribadire che l’organizzazione considera insostituibili nella strategia di crescita e di tutela delle imprese agricole, i consorzi di difesa. Con il decreto legge 171/2008 è stato rifinanziato il fondo di solidarietà nazionale con 66 milioni di euro”, ha aggiunto il direttore di Coldiretti Piemonte Bruno Rivarossa.
Luigi Perfumo e Roberto Bernardi rispettivamente Presidente e Direttore di Condifesa Piemonte hanno evidenziato come l’approvazione del decreto 171/2008 rappresenti una boccata di ossigeno per le aziende agricole che hanno assicurato nell’anno appena concluso. La richiesta dei Condifesa del Piemonte al ministero dell’agricoltura per lo scorso anno ammonta ad oltre 22 milioni di euro. A dicembre del 2008 il ministero ha erogato un anticipo pari a 6 milioni di euro in attesa dei fondi ancora mancanti.
All’ incontro erano presenti Luigi Perfumo e Anna Bosticco Presidente e Direttore del Condifesa di Asti, Lorenzo Bergese e Roberto Bernardi Presidente e Direttore del Condifesa di Cuneo, Giuseppe Rosso e Ugo Lorenzo Presidente e Direttore del Condifesa di Novara, Pierluigi Cavallino e Piero Coalova Presidente e Direttore del Condifesa di Torino, Edoardo Simocelli ed Enrico Sacco Presidente e Direttore del Condifesa di Vercelli.
Nelle conclusioni il Presidente Agabiti si è dimostrato disponibile e attento alle esigenze del Piemonte evidenziando come le imprese agricole abbiano la reale necessità delle garanzie offerte dai consorzi di difesa relativamente alle avversità atmosferiche. Una forma di difesa che le tutela dal punto di vista economico e finanziario in questi anni difficili. Per questo ASNACODI percorrerà tutte le strade possibili affinchè l’impegno del Governo si consolidi evitando la precarietà dei finanziamenti che hanno caratterizzato gli anni addietro.
Paola Grossi ha invitato i consorzi piemontesi a svolgere azioni di pressing nei confronti delle Istituzioni e delle forze politiche regionali evidenziando l’impegno del Governo e dello stesso Ministro dell’agricoltura di destinare ai Condifesa risorse provenienti dall’Healt Check. Inoltre ha annunciato che a breve Coldiretti si farà promotrice di un disegno di legge che consentirà alle Regioni di intervenire accanto alle erogazioni statali.