Proficuo incontro tra la delegazione Coldiretti guidata dal presidente Paolo Rovellotti e dal direttore Bruno Rivarossa con - e con il nuovo Assessore all’Agricoltura Claudio Sacchetto.
Molte le problematiche sul tappeto: dalla necessità di attuare una politica di valorizzazione delle produzioni agroalimentari piemontesi, all’ esigenza di intervenire immediatamente per rendere il Piano di Sviluppo Rurale maggiormente fruibile dalle imprese agricole, ad una meno farraginosa gestione dell’organismo pagatore ARPEA, ad una attenzione all’operatività del COSMAN che renda meno vincolante ed onerosa per le imprese agricole lo smaltimento delle carcasse animali, alla necessità di un diverso modo di affrontare la complessa problematica dei nitrati ove le deiezioni degli animali siano considerate più che un rifiuto, una risorsa in quanto contengono principi attivi utili alla terra ed alle coltivazioni.
Infine la necessità di investire in infrastrutture irrigue, di sburocratizzare complessivamente il settore agricolo, ivi compresa la rivisitazione della legge sulla montagna, sugli agriturismi e sulla caccia, per quanto riguarda gli aspetti di protezione delle colture dagli animali selvatici.
L’ Assessore Claudio Sacchetto ha risposto confermando la sua ferma volontà di affrontare complessivamente le delicate questioni sollevate da Coldiretti.
Concludono Paolo Rovellotti e Bruno Rivarossa “ abbiamo incontrato un Assessore che proviene dal mondo agricolo e che si è dichiarato più che disponibile ad un confronto concreto. La sua attenzione nei confronti delle imprese agricole piemontesi ci è parsa molto motivata e concreta. Coldiretti Piemonte come in passato è pronta al dialogo ed al confronto.”