5 Maggio 2014
INTERVENTO DI PETER JOHN MAZZOGLIO ALLA PRESENTAZIONE DEI CANDIDATI ALLA PRESIDENZA DELLA GIUNTA REGIONALE IN COLDIRETTI PIEMONTE

Peter John Mazzoglio, candidato del Movimento 5 Stelle, intervenuto alla giornata di confronto elettorale indetta da Coldiretti Piemonte, ha ripreso i contenuti del documento di Coldiretti illustrati dal presidente Roberto Moncalvo e dal direttore Antonio De Concilio.
Secondo Mazzoglio il Movimento 5 Stelle mette al primo posto la sburocratizzazione, questo sia per l’Agricoltura sia per gli altri settori produttivi.
“Per noi è importante la riforma della struttura regionale ed in particolare dell’Assessorato regionale all’Agricoltura che deve coordinare anche le politiche forestali e della montagna – ha detto Peter John Mazzoglio ed ha continuato – le lungaggini nei pagamenti di quanto dovuto agli agricoltori da parte di Arpea non sono ammissibili per questo procederemo con la massima semplificazione delle normative”.
Per quanto concerne i suoli agricoli Mazzoglio, ha sostenuto che occorre ripristinare l’uso agrario e forestale dei siti dismessi. E’ necessaria la regimazione delle acque e la realizzazione di invasi in quota che possano avere usi plurimi, di irrigazione, antincendio e riserva idrica.
Secondo il Movimento 5 Stelle i selvatici che fanno scempio nelle aree produttive agricole vanno contenuti, mentre le Istituzioni sono attualmente latitanti da questo punto di vista.
Per quanto concerne il Programma di Sviluppo Rurale va chiuso quello passato ed il nuovo va ancora rivisto e perfezionato. In ogni caso rappresenta uno strumento interessante soprattutto per i giovani, per la ricerca applicata, per la diffusione della rete in banda larga.
Il Movimento 5 Stelle propone di avviare una concreta campagna di educazione alimentare dei cittadini e di formazione degli agricoltori e di ripristinare il patrimonio delle capannine metereologiche al fine di fornire informazioni tempestive sull’andamento climatico alle imprese.
Parimenti occorre valorizzare la qualità del cibo e il nuovo P.S.R dovrà anche favorire l’accorpamento fondiario e privilegiare i giovani che restano in azienda in caso di successione.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi