5 Maggio 2014
INTERVENTO DI SERGIO CHIAMPARINO ALLA PRESENTAZIONE DEI CANDIDATI ALLA PRESIDENZA DELLA GIUNTA REGIONALE IN COLDIRETTI PIEMONTE

Sergio Chiamparino, intervenendo alla giornata di confronto dei candidati alla presidenza della Giunta Regionale organizzata da Coldiretti Piemonte ha esordito con l’affermazione che non intende fare promesse, ma ascoltare e confrontarsi con i cittadini piemontesi.
Ha ricordato che se eletto il suo stile di lavoro sarà quello utilizzato con significativi risultati negli anni in cui è stato Sindaco di Torino.
“Stiamo in Europa con la schiena dritta e difendiamo la nostra agricoltura anche per evitare l’Italia sounding e la concorrenza sleale tra produttori europei” ha detto  Chiamparino.
Relativamente alla situazione regionale Chiamparino ha poi ricordato la necessità di costruire una filiera del territorio per la produzione di prodotti tipici e per la salvaguardia dell’eco sistema agricolo e montano. Di qui la produzione di beni di qualità, un aumento dei mercati di Campagna Amica, una filiera corta ma anche garantita nell’interesse dei consumatori, con  la presenza dei prodotti locali anche nella GDO e nelle industrie di trasformazione. Ciò potrà garantire le giuste soddisfazioni economiche ai produttori e l’urgente risposta ai consumatori per un consumo maggiormente consapevole. Chiamparino ha poi ricordato l’importanza del turismo, in stretta connessione con il territorio e la montagna, accogliendo anche la sollecitazione di alcuni interventi delle province di Cuneo, Torino e Vercelli, collegati in videoconferenza dove si chiedeva una nuova legge per gli agriturismi ed una forte attenzione legislativa della Regione sui progetti di agricoltura sociale.
Chiamparino, accompagnato dal candidato esperto del settore agroalimentare Giorgio Ferrero,  ha poi affrontato la problematica relativa all’assenza in Piemonte di una nuova legge sulla caccia ed ha evidenziato l’esigenza che la nuova normativa responsabilizzi maggiormente, per quanto concerne il contenimento delle specie dannose all’agricoltura, gli imprenditori agricoli. Infine, accogliendo anche le sollecitazioni degli interventi da parte delle Federazioni di Novara e Asti, ha manifestato il proprio impegno per una gestione semplificata del nuovo Programma di Sviluppo Rurale e a garantire maggiori certezze nei pagamenti, così come a snellire le procedure burocratiche attualmente ritenute eccessive nell’approccio dell’impresa agricola con la Regione. Infine rispondendo a una richiesta specifica di Coldiretti Novara si è impegnato a individuare strumenti per valorizzare la produzione floricola dei laghi in un’ ottica di crescita e sviluppo dell’impresa turistica che vede nella coltivazione di essenze floreali uniche un forte motivo di presenza turistica.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi