Importante incontro tra la dirigenza di Coldiretti piemontese rappresentata dal presidente Paolo Rovellotti e dal direttore Bruno Rivarossa con la presidente della regione Piemonte Mercedes Bresso ed l’Assessore all’Agricoltura Mino Taricco.
Tra gli argomenti trattati, in relazione alla ripresa economica nella Regione Piemonte e l’apporto fondamentale che il settore agroalimentare può dare ai vari settori economico-produttivi è stata rilevata da parte dei rappresentati dell’organizzazione agricola una forte criticità in relazione al mercato del latte. A fronte delle difficoltà a stabilire il prezzo del latte alla stalla che soddisfi costi di produzione del mondo agricolo vi è in Piemonte una anomalia legata a forti quantitativi di latte importato.
Di qui la richiesta di Coldiretti alla Presidente Bresso di intervenire per rendere pubblici i dati delle importazioni. Una necessità fondamentale, per poter conoscere nello specifico, il fenomeno riportandolo anche alle singole importazioni aziendali e valorizzare il latte Piemonte.
“Conoscere questi dati - dicono Paolo Rovellotti e Bruno Rivarossa - è fondamentale per l’adozione di strategie economiche che consentano la valorizzazione del latte prodotto in Piemonte. Solo così si potrà garantire un futuro al settore”.
La Presidente ha esternato una particolare attenzione alla problematica concertando con l’Assessore le prime azioni necessarie nei confronti dell’UVAC, l’ufficio regionale che registra e detiene i dati relativi all’importazione.
Una particolare attenzione alla problematica dell’accesso al credito all’agricoltura tramite il sistema dei Confidi ha visto la possibilità in sede di assestamento di bilancio regionale, di una specifica norma che garantisca una equa copertura da destinarsi al fondo di garanzia dei Confidi agricoli..
Tra gli altri argomenti si è affrontata anche la problematica relativa alla carenza di invasi atti a contenere acqua per fini irrigui.
6 Novembre 2009
LATTE PIEMONTE, INVASI, ACCESSO AL CREDITO: AL CENTRO DELL’IMPORTANTE INCONTRO COLDIRETTI E IL VERTICE DELLA REGIONE