Oltre all’impegno di offrire ospitalità a 300 delegati  Terra Madre provenienti dai cinque continenti  sul territorio piemontese, Coldiretti ha organizzato la presenza al Salone del Gusto dal 23 al 27 ottobre  con uno spazio espositivo che ha lo scopo di raccontare ai visitatori le importanti progettualità economiche messe in campo dall’Organizzazione.
Saranno protagoniste il progetto Campagna Amica ovvero la grande rete nazionale di punti vendita, mercati e botteghe, e il progetto FAI – Firmato dagli Agricoltori Italiani - dove sono sviluppati i contratti di filiera con le industrie di trasformazione, gli accordi per le forniture alla GDO ed alla ristorazione collettiva, nell’ottica della tracciabilità.
Il Piemonte racconterà tali percorsi progettuali con le esperienze dirette delle aziende presenti: nuovi mestieri nati nell’ambito della rete come l’Agripasticciere, con l’azienda agricola la Cascinassa, l’Agricosmetista con l’azienda agricola la Nocciola di Brusa Roberto, l’Agrierborista con la cooperativa agricola Erbabona, l’Agribirraio con l’azienda Castagnero e l’Agrigelataia di Nicla Roggero.
Lo spazio dedicato ai bambini sarà animato quotidianamente dalle Agritate progetto di punta di Coldiretti Piemonte nell’ambito dell’innovazione sociale in agricoltura.
Non mancherà la presenza di un narratore del gusto per raccontare emozioni e sensazioni del vero cibo made in Italy e il personal trainer dell’orto che saprà consigliare i consumatori nel creare il proprio orto a casa.
Il presidente di Coldiretti Roberto Moncalvo sarà presente a due importanti convegni.
Il primo venerdì 24 alle 18 in sala gialla sul tema “Il protocollo di Milano: le politiche alimentari dal 2015”. Il Protocollo di Milano si propone come il documento programmatico di Expo 2015 e – soprattutto – del dopo Expo. Come nutriremo il pianeta? Una riflessione che deve coinvolgere industrie, politica, associazioni, produttori e università. Con Moncalvo intervengono Carlo Petrini, Presidente di Slow Food; Riccardo Valentini, Advisory Board BCFN Foundation e redattore Protocollo di Milano; Jamie Oliver, chef e attivista alimentare; Marco De Ponte, Direttore generale Action Aid Italia; Roberto Barbieri, Direttore generale Oxfam Italia.
Il secondo appuntamento dove sarà nuovamente  presente il presidente di Coldiretti Roberto Moncalvo è fissato per domenica 26 ottobre alle ore 18 sul tema “Te lo do io il ‘Made in Italy’ ”. Una conferenza sul tema dell’incidenza dell’immigrazione nel comparto agricolo Intervengono con Moncalvo: Carlo Petrini, Presidente Slow Food; Susanna Camusso, Segretaria generale CGIL, Confederazione Generale Italiana del Lavoro;  Yvan Sagnet, Coordinatore regionale per l'immigrazione Flai Cgil Puglia; Ivana Ilieva, comunità macedone di Barolo; Mampreet Singh, comunità sikh di Bra.
Dice Antonio De Concilio, direttore di Coldiretti Piemonte: “Coldiretti anche nell’edizione 2014 del Salone del Gusto e Terra Madre ha voluto assicurare il proprio contributo  prima di tutto con l’ospitalità dei  delegati provenienti da tutto il mondo. I convegni saranno occasione di confronto  e di condivisione delle problematiche agroalimentari mondiali. Di grande rilevanza per Coldiretti il tema al centro del dibattito: l’attenzione all’agricoltura ed all’impresa agricola familiare, perno attorno al quale ruotano l’ 80% delle imprese agricole italiane e mondiali. Coldiretti punta da sempre a valorizzare questa tipologia di impresa agricola, attraverso l’intensa attività di Campagna Amica che, attraverso la realizzazione di uno stand molto articolato,  sarà ancora una volta ambasciatrice presso i consumatori per la costruzione di un solido  rapporto fiduciario basato sulla trasparenza e sulla opportunità di non omologare gusti, sapori e profumi che sono l’espressione autentica delle peculiarità di ogni territorio”.