16 Dicembre 2008
MALTEMPO

Secondo i dati raccolti dai tecnici Coldiretti presso le capannine meteorologiche dislocate su tutto il territorio regionale, negli ultimi giorni sarebbero caduti quasi 200 millilitri di pioggia.
Piogge tanto abbondanti, più tipiche nella tarda primavera che non nella stagione invernale, hanno causato diverse esondazioni, per lo più di piccoli corsi d’acqua e canali utilizzati per l’irrigazione estiva, complice il fatto che questi ultimi ancora non hanno ricevuto manutenzione e pulizia.
A fronte dei numerosi allagamenti, delle frane e dei crolli di alcune strutture verificatesi in particolare nell’astigiano e nel cuneese, Coldiretti Piemonte chiede alla Regione di concedere lo stato di calamità naturale, tenuto anche conto del fatto che a seguito del maltempo è stata fortemente compromessa la produzione di grano per la prossima stagione.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi