“Non il vino, ma i superalcolici fanno impazzire l’etilometro”. Questo il commento di Paolo Rovellotti, presidente Coldiretti Piemonte, che giovedì 3 marzo era presente ad Alessandria, dove si è svolta una serata enogastronomica per fare il punto su “vino ed etilometro”. In località Cella Monte, all’agriturismo Villa Perona, insieme al giornalista enogastronomico Paolo Massobrio, alla cena con etilometro hanno partecipato anche Corrado Rendo, direttore sanitario dell’Asl di Alessandria, Fabio Falco, Comandante Compagnia Carabinieri di Casale Monferrato, Luigi Bartoletti direttore Sert dell’Asl Alessandrina e Donatella Prosa, responsabile del Sert di Casale Monferrato.
Al termine della cena, il comandante della Compagnia dei Carabinieri di Casale Monferrato, Fabio Falco, ha messo a disposizione dei commensali l’etilometro per verificare se il vino e il digestivo ingeriti avessero superato la soglia di tolleranza.
Questi i risultati dell’indagine, a cui si sono sottoposti volontariamente 3 uomini e 2 donne.
Per G.A. 38 enne, che ha bevuto due calici, pari a 250 cl, l’etilometro è rimasto fermo sul valore 0,0 per C.L., 53 anni, che ha bevuto tre bicchieri di vino, pari a 400 cl, il valore rilevato è stato 0,03. C.M., 45 anni, che ha bevuto 5 calici, pari a 600 cl di vino, e ha corretto con un po’ di grappa il caffè, ha raggiunto il valore di 0,13.
Per le due signore, che hanno partecipato alla serata, A.C., 40 anni che ha bevuto 2 calici, pari a 250 cl., l’etilometro è rimasto fermo sullo 0, mentre M.Z., di 52 anni, che aveva sorseggiato soltanto un calice, pari a 120 cl, ma a cui aveva aggiunto una grappa a fine pasto, il valore segnato dall’etilometro ha raggiunto lo 0,5.
La considerazione fatta da parte dei sanitari e dal rappresentante delle forze dell’ordine, è stata unanime: se è risaputo, in linea generale, che le donne sopportano meno l’alcool rispetto agli uomini, il problema del raggiungimento del limite sanzionato dalla legge riguarda i superalcoolici, mentre il vino, se consumato non a stomaco vuoto, ma in modo consapevole e moderato, accompagnandolo ad un pasto, ha anche effetti benefici per la salute, grazie all’alto contenuto di polifenoli, che aiutano a prevenire i disturbi cardiovascolari.
9 Marzo 2011
NON IL VINO, MA I SUPERALCOLICI FANNO IMPAZZIRE L’ETILOMETRO