Su richiesta di Coldiretti e del mondo agricolo, sono state prorogate le scadenze per la presentazione delle domande su alcune misure del Programma di Sviluppo Rurale 2007/2013, per consentire alle imprese e agli operatori di disporre di tempi più lunghi per completare le procedure.
In dettaglio, le proroghe riguardano la “Misura 123” per il sostegno alle imprese agroindustriali di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli e agroalimentari: le nuove scadenze sono il 6 ottobre 2008 per l’invio telematico delle domande e il 9 ottobre per la presentazione in forma cartacea (anziché rispettivamente il 5 e il 9 settembre). La misura (denominata tecnicamente “Accrescimento del valore aggiunto dei prodotti agricoli e forestali”) è stata aperta in riferimento all’Azione I per uno stanziamento previsto di 30 milioni di euro; è destinata alle microimprese, alle piccole e medie imprese, e a quelle che occupano meno di 750 persone o il cui fatturato annuo non supera i 200 milioni di euro (le cosiddette imprese intermedie). Novità anche per le misure 112 (insediamento giovani agricoltori), misura 121 (ammodernamento delle aziende agricole) e misura 311 (diversificazione in attività non agricole, quali l’agriturismo e i servizi educativi e la produzione di energia da fonte solare fotovoltaica). Le scadenze per queste tre misure, che verranno presto formalizzate, sono il 24 ottobre 2008 per l’invio telematico delle domande e il 31 ottobre per la presentazione in forma cartacea alle Province (anziché rispettivamente il 25 e il 30 settembre). Le tre misure prevedono complessivamente uno stanziamento di 96 milioni di euro.
Inoltre, da lunedì 4 agosto sarà disponibile on line il modello definitivo per la presentazione delle domande; quelle finora presentate in forma semplificata potranno ora essere integrate nel sistema.
“Come Coldiretti accogliamo con favore la proroga delle scadenze per le principali misure del PSR – afferma Marco Girò, responsabile del Programma di Sviluppo Rurale per la Coldiretti regionale del Piemonte – poichè, in questo modo si potrà permettere alle aziende di perfezionare, con i necessari approfondimenti, la predisposizione delle domande. Con queste nuove scadenze entra nella piena operatività un sistema informatico, che la Regione a messo a punto insieme al CSI, che rappresenta un vero sistema integrato di raccolta ed elaborazione dei dati, che utilizza tutte le fonti anagrafiche già disponibili per snellire le procedure.”
1 Agosto 2008
PSR 2007-2013: