E’ entrata in vigore lo scorso 26 agosto, la delibera regionale che ha prorogato a tempo indefinito le modifiche al Regolamento forestale che sarebbero scadute a fine agosto.
“Una modifica fortemente voluta da Coldiretti, sottolineano Paolo Rovellotti e Bruno Rivarossa, rispettivamente presidente e direttore di Coldiretti Piemonte, in particolare l’introduzione della deroga prima e della proroga poi era stata fortemente sollecitata dalla Federazione Regionale all’assessorato all’Agricoltura, in attesa di una profonda revisione per sburocratizzare questo regolamento che rende complesse le semplici operazioni e gli interventi di routine sulle superfici forestali”.
Il cambiamento più sostanziale è relativo all’esenzione della comunicazione semplice per interventi su superfici fino a 2000 mq.  Con le nuove modifiche, per interventi eseguiti su una superficie inferiore a 2000 mq non è più obbligatorio presentare la comunicazione semplice agli Sportelli Forestali. Nelle aree sic, zps, e protette gli interventi eseguiti su superfici da 0 a 2500 mq necessitano della sola comunicazione semplice e non più della comunicazione con relazione di un tecnico abilitato.
Gli interventi eseguiti sulle superfici non soggette all’obbligo della comunicazione, devono rispettare le norme selvicolturali del regolamento (rilascio di matricine, epoche di taglio e di esbosco), a questo proposito, si ricorda che le epoche di taglio nei boschi cedui sono le seguenti: dal 1° settembre al 31 maggio per quote superiori ai 1000 m.s.l.m.; dal 15 settembre al 30 aprile per quote comprese tra 600 e 1000 m.s.l.m.; dal 1° ottobre al 31 marzo per quote inferiori ai 600 m.s.l.m.