3 Settembre 2008
Trattativa latte.

Ennesima fumata nera per la trattativa sul prezzo del latte.
L’incontro che si è svolto oggi in Regione ha registrato, ancora una volta, la non disponibilità della parte industriale a trattare il prezzo del latte rimandando l’incontro tra quindici giorni.
Coldiretti, ha comunque ribadito, alla luce dell’attuale situazione, la rivisitazione delle regole per ottenere la “libertà del latte” per la tutela della gestione imprenditoriale dei produttori.
Durante la riunione Coldiretti Piemonte ha sottolineato come da almeno cinque i mesi i produttori piemontesi hanno continuato a mungere e consegnare il prodotto all’industria senza conoscere il prezzo del loro latte e bloccando così importanti opportunità di sviluppo imprenditoriale.
L’impegno dell’Organizzazione sarà determinato e volto a tutelare un settore che rappresenta una fetta rilevante del mercato non solo regionale ma nazionale, in un contesto di equità, di rispetto delle regole e di garanzia della correttezza delle pratiche produttive.
Importante la parte svolta dall’assessore all’agricoltura Mino Taricco, il quale ha ribadito che l’accordo potrà arrivare solo se concertato al Tavolo di Trattativa regionale.

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