Si è svolta questa mattina nella sede della Coldiretti regionale la Consulta vitivinicola: tra gli argomenti in discussione le ultime novità sull’ OCM Vino e una riflessione sulle “linee guida” per la gestione del vigneto della regione Piemonte.
Infatti, avendo, la Regione Piemonte operato la scelta di inserire la vecchia anagrafe vitivinicola all’interno del fascicolo del produttore ed essendo la Regione stessa la proprietaria degli Albi dei Vigneti, sono state emanate le linee guida per uniformare sul territorio i comportamenti in merito a iscrizioni, cancellazioni e variazioni delle unità vitate. A una prima analisi del documento, composto da una prima sezione amministrativa e da una seconda tecnica, Coldiretti ritiene assolutamente necessario, per la prima parte, la realizzazione di una effettiva uniformità di comportamenti sul territorio, per la seconda, invece, ritenendola particolarmente ambiziosa e, proprio per questo, di non facile applicazione, Coldiretti considera che sia necessario un congruo periodo di rodaggio e di sperimentazione.
Sempre per quanto riguarda il settore vitivinicolo, si ricorda a tutti i produttori che, entro il prossimo 30 giugno, dovranno essere fatte pervenire, sempre con la vecchia metodologia della presentazione presso il comune, le richieste di iscrizione dei vigneti impiantati nel corso dell’anno 2006 e dei vecchi vigneti mai iscritti a una Doc.